Una foto scattata con una macchina analogica costringe a pensare, a pianificare lo scatto, a scegliere cosa scattare e cosa no: spinge il fotografo a fare una selezione iniziale; l’attesa, poi, tra fare la foto e vederla, nel tempo che passa tra uno scatto e lo sviluppo, permette di essere sicuramente più distaccati, più obbiettivi, e – in un certo senso – più severi, nel valutare la foto stessa.
Ilford Delta 400 (iso400) su Pentax Spotmatic F & HELIOS 44M-4 2/58 – Sviluppo in Kodak TMAX Dev (1+4) per 6:30 min a 20°C.