Un gracchio affamato si posò su un fico e siccome vi trovò i frutti ancora acerbi si mise ad aspettare che maturassero. Ma una volpe, che lo aveva visto là fermo, quando ne seppe da lui la ragione osservò: «Sbagli, amico mio, ad attaccarti alla speranza, che, come un pastore, sa condurre al pascolo, ma non può assolutamente riempire lo stomaco».
– da “Il gracchio e la volpe”, Esopo.