Tutti morimmo a stento parla della morte. Non della morte cicca, con le ossette; della morte psicologica, morale, mentale che un uomo normale può incontrare durante la sua vita. Direi che una persona comune, ciascuno di noi, forse, mentre vive s’imbatte diverse volte in questo genere, in questo tipo di morte, in questi vari tipi, anzi, di morte, prima di arrivare a quella vera. Così, quando tu perdi un lavoro, quando tu perdi un amico… muori un po’, tanto è vero che devi un po’ rinascere dopo.
– Fabrizio de André, da Anche le parole sono nomadi