L’onorevole Arturo Scotto, capogruppo di SEL, l’altro giorno era indignatissimo per l’attacco di Renzi alla democrazia.
Lanciando crisantemi, ha così espresso la sua dura disapprovazione all’italicum : “Un atto gravissimo, uno stupro: il funerale di questo Parlamento”.
Ora, l’onorevole, accostando “stupro” a “funerale”, avrà di certo avuto i suoi buoni motivi. Ma, se è lecito chiedere: come cazzo le celebrano, le esequie, dalle sue parti?