Gli ho chiesto, con fare distratto, perché s’ostinasse a formulare il suo pensiero in rima e lui, con convinzione, mi ha fatto notare che “il mondo è tutta una rima”. Questo pensiero, così bello, ha illuminato la serata. Va da sé che in modi dotti o ispirati, altri hanno già detto una cosa simile parlando, ad esempio, di libro della natura, del poema del mondo o di segrete armonie. Ma lui l’ha scoperto da solo, lì per lì, giocando o cercando di difendere la dignità del suo gioco, che il mondo fa rima.
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